x tppgnnL'etruria è una delle classiche banche italiane governate da potentati locali che utilizzano i bizantinismi delle popolari per mantenre il controllo con un impiego di capitale ridotto. Potentati che fanno riferimento a politici e, perchè no?, anche a imprenditori. Ma di certo il fatto che la banca sia controllata dagli stessi soggetti che beneficiano dei prestiti non è certo un buon presupposto alla governance bancaria. Per un piccolo azionista (e nel caso peggiore anche per i depositanti della banca) società come la popolare dell'etruria sono veri e propri incubi. Questa banca ha appena finito di effettuare un aumento di capitale penalizzante e diluitivo per i piccoli risparmiatori, ed è evidente che è ancora altamente sottocapitalizzata. L'anno scorso ha perso qualcosa come 200 milioni, una cifra monstre per le dimensioni ridotte del suo patrimonio.
La politica, sindacalisti e clientele assortite controllano la maggior parte delle popolari, non con soldi, ma con il meccanismo del voto capitario. Poi l'altro meccanismo perverso, quello delle fondazioni (veri e propri poltronifici per politici), si va ad aggiungere al tutto.
Una delle cose positive della crisi potrebbe essere che le fondazioni vadano in rovina o perdano il controllo delle banche. Ma nel caso delle popolari come l'etruria la situazione è ancora più vischiosa, visto che il voto capitario favorisce appunto bande e gruppi organizzati. A cui partecipano i più loschi figuri della politica; e non solo.
Il sistema bancario italiano è affetto alla base da un problema di governance che fa apparire i problemi delle banche anglosassoni come ridicoli al confronto.
Quindi che c..zzo dici tppgnn? Secondo te la banca centrale dovrebbe ricapitalizzare la Banca dell'Etruria? Magari, immagino, consentendo loro poi di continuare con la struttura del voto capitario che permetterebbe ai tuoi "imprenditori" di mantenere il controllo sulla banca con esborsi di capitale minimo? Credo che sia questo che intendi con "continuare a preservare il tessuto economico del proprio territorio".
Lasciami dire che quelli che tu celebri come "imprenditori" si compertano come mafiosi e utilizzano a loro uso e vantaggio una banca di cui non hanno il possesso. E i risultati sono banche malgestite in cui emergono patrimoni negativi che devono essere ripianati: o dalla collettività o dai creditori della banca, come i depositanti. La corporate governance della maggioranza delle banche italiane è totalmente criminale. A riguardo prova chiedere lumi al tuo amico Verdini.
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