Fatta eccezione per il rallentamento della crescita statunitense, provocato dalle cattive condizioni climatiche, la ripresa ciclica delle economie sviluppate prosegue ininterrotta. Meglio puntare su Wall Street, Nikkei o Ue? Ecco l'opinione di Threadneedle
1) Usa. Proprio mentre le attese per il 2014 si rafforzavano, l'economia statunitense è stata investita dal vortice polare che ha provocato la paralisi dell'attività economica. Il dato iniziale sul Pil per il primo trimestre, sostenuto solo dal vigore dei consumi nel settore della salute e dei servizi di pubblica utilità, si è attestato allo 0,1%, un livello estremamente basso. Le stime preliminari sul Pil sono spesso oggetto di significative revisioni e, per quanto si osservi un rimbalzo nel secondo trimestre, sarà necessaria in futuro una significativa accelerazione del ritmo di espansione affinché si realizzino le previsioni di crescita del 3% formulate dalla Fed per il 2014. Il rapido miglioramento della fiducia dei consumatori suggerisce che la spesa delle famiglie dovrebbe continuare a sostenere l'espansione nei mesi a venire. Tuttavia, per dare ulteriore impulso ai consumi occorrerà una crescita più vigorosa dei redditi. Il miglioramento delle dinamiche dei salari nel breve periodo dipenderà dalla capacità inutilizzata ancora presente nell'economia. Secondo una scuola di pensiero bisogna escludere dall'equazione i disoccupati a lungo termine e pertanto nell'immediato è prevedibile la comparsa di pressioni salariali in diversi settori. Altri ritengono che sia possibile creare nuovi posti di lavoro per quanti sono attivamente alla ricerca di un impiego, il che dovrebbe favorire la prosecuzione di politiche ultra-accomodanti nell'immediato futuro. Solo il tempo dirà chi ha ragione.
2) Eurolandia. L'accelerazione del ritmo di espansione all'inizio del 2014 ha spinto gli analisti a rivedere lievemente al rialzo le aspettative per l'intero anno. Avevano evidenziato rischi al rialzo in Spagna e Germania, ma la ripresa sembra essersi estesa anche ad altri paesi. In un'ottica di medio termine, la crescita potenziale rimarrà probabilmente modesta fino al 2015. Permangono rischi al ribasso, non da ultimo in caso di deterioramento del contesto esterno o dell'intensificarsi della crisi ucraina. Negli ultimi mesi, lungi dal focalizzarsi prevalentemente sul miglioramento delle prospettive di crescita, i mercati e le autorità politiche hanno rivolto l'attenzione alla preoccupante flessione dei dati sull'inflazione, che ha portato il Cpi complessivo a raggiungere lo 0,5% anno su anno ad aprile. Benché gran parte di questo declino sia ascrivibile ai prezzi dei generi alimentari e dell'energia, l'inflazione persistentemente inferiore alle attese ha acuito le pressioni sulla Banca centrale europea affinché assuma un atteggiamento più energico nel contrastare il rischio di deflazione. Tale sviluppo, abbinato al continuo vigore dell'euro, ha indotto la Bce a menzionare la possibilità di attuare un programma di quantitative easing qualora le aspettative d'inflazione dovessero subire un ulteriore calo.
3) Giappone. La BoJ rimane fiduciosa nella possibilità di raggiungere il target di inflazione, nella convinzione che le accresciute aspettative di inflazione a medio-lungo termine abbiano già cominciato a influenzare prezzi e salari. Questa previsione è in linea con il consolidamento del mercato del lavoro, come evidenziato dal calo della disoccupazione ai livelli registrati alla fine degli anni '90, nonché dai recenti accordi sindacali di Shunto. Tuttavia, si deve rilevare che nel settore delle piccole imprese devono ancora materializzarsi aumenti salariali di entità paragonabile. I salari rimangono il fattore determinante per favorire un'inflazione sostenuta, contrapposta a un aumento una tantum dei prezzi provocato dalle dinamiche valutarie. La BoJ si dimostra ottimista al riguardo, come evidenziato dalle sue recenti stime sul Cpi core per l'anno fiscale 2016, previsto al 2,1%.
Anda sedang membaca artikel tentang
Meglio puntare su Wall Street, Nikkei o Ue?
Dengan url
http://milanofinanza.blogspot.com/2014/05/meglio-puntare-su-wall-street-nikkei-o.html
Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya
Meglio puntare su Wall Street, Nikkei o Ue?
namun jangan lupa untuk meletakkan link
Meglio puntare su Wall Street, Nikkei o Ue?
sebagai sumbernya
0 komentar:
Posting Komentar