Tokyo in profondo rosso oggi, mentre i listini cinesi rimbalzano in uno scenario di estrema volatilità dopo i crolli di ieri. Eppure i dati sull'inflazione, ai minimi degli ultimi cinque anni, hanno mancato le previsioni e alimentato le incertezze sulla reale crescita della seconda economia mondiale.
Alle ore 8 italiane Shanghai balzava con un +2,79% (ieri ha perso oltre il 5%), l'Hang Seng era positivo per lo 0,59%.
I prezzi alla produzione cinesi sono scesi del 2,7% a novembre rispetto ad un anno prima, il 33° rallentamento consecutivo (la discesa era stata del 2,2% a ottobre). Gli economisti sentiti dal Wall Street Journal avevano previsto un calo del 2,4%.
L'indice dei prezzi al consumo (l'inflazione), invece, è salito a novembre dell'1,4% rispetto ad un anno prima, ai minimi negli ultimi cinque anni, dopo la crescita dell'1,6% di ottobre (le attese degli esperti erano per una crescita dell'1,6%).
Il Nikkei ha invece chiuso a 17.412,58 punti (-2,3%). Il Topix nel frattempo è sceso ai minimi dallo scorso 27 novembre. Il benchmark aveva guadagnato il 20% dal 17 ottobre. Fra i ribassi più consistenti, Toyota Motor Corp, il primo produttore mondiale per valore di mercato (-3%) e Nomura Holdings, la maggiore società di brokeraggio giapponese (-1,5%). Ad appensatire il listino uno yen in recupero contro il dollaro e la difficile situazione economica del Giappone, entrato in recessione nel terzo trimestre.
Anda sedang membaca artikel tentang
Tokyo -2,3%. La Cina rimbalza, ma l'inflazione è ai minimi
Dengan url
http://milanofinanza.blogspot.com/2014/12/tokyo-23-la-cina-rimbalza-ma.html
Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya
Tokyo -2,3%. La Cina rimbalza, ma l'inflazione è ai minimi
namun jangan lupa untuk meletakkan link
Tokyo -2,3%. La Cina rimbalza, ma l'inflazione è ai minimi
sebagai sumbernya
0 komentar:
Posting Komentar