Di Elena Dal Maso
Tutte in rosso le Borse, da Wall Street all'Asia, a causa del rallentamento dell'economia globale e del doppio downgrade alla Spagna di S&P's. Scivola Htc, Lenovo in bilico, male auto e settore industriale giapponese. Il Dow Jones Industrial Average ha perso lo 0,95%, Lo Standard& Poor's 500 ha lasciato sul terreno lo 0,62%, il Nasdaq Composite Index lo 0,43%.
Il sentiment del mercato ha risentito ancora del rapporto dell'Fmi, diffuso nel corso della sessione precedente. Al Nyse, Alcoa e Chevron hanno pesato sul Dow Jones, in calo per il terzo giorno consecutivo. Il Nikkei Stock Average è scivolato dello 0,4%, mentre l'australiano S&P/Asx 200 ha perso lo 0,1%. Lo Shanghai Composite è arretrato dello 0,3%, ma l'Hang Seng di Hong Kong è riuscito a reagire chiudendo con un +0,2%.
Il Kospi del Sud Corea ha viaggiato in piena volatilità, dopo che la Banca centrale del Paese ha tagliato il costo del denaro dello 0,25% al 2,75%, come il mercato si attendeva. La causa è nota: economia interna in lento progresso, out look globale negativo. Alla fine l'indice ha lasciato sul terreno l'1,1%
Già Wall Street era partita male, con le perdite di Alcoa (nell'after market -4,6%) e di Chevron (-4,18%), sulla scia delle notizie negative dall'Europa e del downgrade doppio di S&P's alla Spagna ad un livello sopra il junk. Il Nikkei è stato messo sotto pressione dopo la pubblicazione dei dati del settore industriale (ordinativi di macchinari) relativi ad agosto, in perdita del 3,3%, dato peggiore delle aspettative. Fanuc Corp. ha perso il 2,6%, Mitsubishi Materials lo stesso(- 2,6%). Male anche le auto. Sulla scia delle cattive relazioni fra Giappone e Cina, Toyota è scesa dell'1,3% Honda Motor dello 0,6%, Nissan dell'1,4%.
Le perdite si sono aggravate con l'ulteriore rafforzamento dello yen contro il dollaro a 78,03 da 78,19. In Australia, il gruppo Lynas Corp., specializzato in terre rare, è crollato del 14,5% dopo che una giudice malesiano ha rinviato la decisione su una licenza importante per la società. Anche altri estrattori hanno chiuso male a Sydney: Fortescue Metals Group (-2,5%), Rio Tinto (-0,7%).
A Taipei, Htc è scivolata del 6,9% dopo aver riportato il peggiore trimestre negli ultimi sette anni. Lenovo Group è invece salita dell'1% a Hong Kong dopo che Gartner ha giudicato la società il migliore produttore di personal computer per pezzi venduti. Tuttavia Lenovo ha dovuto segnare la peggiore perdita nel terzo trimestre negli ultimi dieci anni.
Il secondo piano di allentamento monetario della Banca centrale di Pechino ha fatto crescere le banche cinesi: Industrial & Commercial Bank of China Ltd. (+2,6%), Agricultural Bank of China (+ 1,9%), Bank of China (1,7%), China Construction Bank Corp. (1,5%). Un braccio operativo del fondo sovrano di Pechino ha acquistato azioni nei quattro maggiori istituti di credito sul mercato secondario e ha reso noto che continuerà ad operare in questo senso nei prossimi 12 mesi.
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